RISTRUTTURAZIONI DI BAGNI CON AGEVOLAZIONE FISCALE
AGEVOLAZIONI FISCALI E COME RICHIEDERLE
La ristrutturazione dei bagni è considerata un intervento di manutenzione straordinaria e perciò può beneficiare del bonus ristrutturazione.
Grazie a questa agevolazione si può ritornare in possesso del 50% della spesa effettuata e, volendo, si può richiedere il bonus mobili, da utilizzare per l’acquisto dei mobili dei bagni.
Attenzione: il bonus non viene erogato se non si procede con un intervento sull'impianto, perciò non basta la sostituzione del sanitario e delle mattonelle o il rifacimento dell’intonaco.
Questi sono considerati interventi di manutenzione ordinaria per i quali non è necessario richiedere alcuna autorizzazione.
Quando si va ad agire sulle tubature si parla di manutenzione straordinaria e di conseguenza è necessaria la CILA, cioè la comunicazione di inizio lavori asseverata, da inviare all’ufficio tecnico del proprio Comune, anche in modalità telematica.
UN BAGNO NUOVO E MODERNO
Quando si decide di rinnovare i propri bagni ci sono delle decisioni da prendere prima di iniziare i lavori, in modo da agevolare la messa in posa degli impianti e delle tubature.
Per prima cosa si devono rimuovere, insieme alla vecchia pavimentazione, le piastrelle, il massetto e i vecchi sanitari. Successivamente, dopo aver deciso il tipo di sanitari da installare, se sospesi o a terra, si procede al rinnovamento dell’impianto idraulico e, se necessario, di quello elettrico.
Va prestata molta attenzione a tutti gli strumenti per l’efficienza e il risparmio idrico. Alla fine si posizionano i nuovi sanitari, la pavimentazione e i rivestimenti.